Lampe Berger: un'idea alternativa per profumare casa

Dopo aver fatto una mania negli ultimi anni con le yankee candle, ecco arrivare una nuova inquilina a profumare la mia casa.
Ne ho sentito parlare diverso tempo fa, mi sono informata, l'ho desiderata e ammirata nei negozi fino al 26 giugno di quest'anno, quando Davide ha deciso di regalarmela per il nostro anniversario!
Come farmi una bimba felice!



Sebbene io l'abbia scoperta solo recentemente questo brand esiste dalla fine del 1800 e ha iniziato a diffondersi massivamente a partire dagli anni 30, anni in cui diventa simbolo di Parigi. La Lampe Berger serve non solo a profumare la casa, ma anche a purificare l'aria e eliminare gli odori. 

Ma come si presenta al momento della'acquisto? 

All'interno della scatola troverete la lampada che avete scelto, ne esistono infatti di moltissimi modelli, da semplici ed "economici" come il mio (39 euro), a quelli più costosi. Alcuni sono davvero delle piccole perle d'arredamento ...ma costano un rene!
Troverete poi la profumazione; io ho trovato una fragranza alla vaniglia e quella neutra per purificare l'aria. Come le yankee candle, e la maggioranza dei prodotti destinati alla profumazione dell'ambiente, anche in questo caso la scelta è tra una vasta gamma di fragranze. Oltre a quelle destinate alla sola profumazione esiste quella neutra per purificare l'aria e quelle che tengono anche lontane le zanzare! Un effetto secondario non da poco.
Troverete poi l'imbuto di plastica che serve per inserire la fragranza all'interno della lampada e lo stoppino.



Come funziona?

Semplicissimo. Togliete il tappo in acciaio, posizionate l'imbuto e iniziate a versare la fragranza all'interno della vostra candela. Inserite poi lo stoppino che entro pochissimi minuti assorbirà la fragranza e che potrete quindi accendere. Lasciate che lo stoppino bruci per due minuti (non di più) e poi spegnetelo.
Riponete quindi solo il tappo traforato (diffusore) dal quale uscirà la profumazione che nel giro di 20 minuti avrà dato alla vostra stanza un meraviglioso profumo. Attenzione a non dimenticarla "accesa" perchè continuerà a consumare olio che terminerà in pochissimo tempo. Trascorsa mezz'ora togliete il tappo traforato e reinsirite quello normale. 
E' più facile a farsi che a dirsi :D Comunque le illustrazioni sulla scatola sono estremamente intuitive.

Con il bruciatore potete fare circa 200 accensioni prima di doverlo cambiare. La fragranza invece la consumerete molto velocemente, specialmente se siete come me e amate avere sempre un buon profumo in casa vostra.
Personalmente la trovo un'ottima idea regalo perchè a differenza della classica candela diventa anche un componente d'arredo per la casa. Sì insomma... la amo!


La potete trovare in diversi negozi come Coin, La rinascente o in quei punti negozi in cui vendono prodotti per la casa.
Anche on line esistono diversi rivenditori, mio marito l'ha presa su amazon.


Penny Dreadful finirà con la terza stagione!

Sono poche le serie tv delle quali parlo con vero trasporto, o che sappiano di nuovo stupirmi come un tempo. Bene, Penny Dreadful è una di queste. Una serie tv davvero ben fatta, con una fotografia stupenda e un cast fenomenale. Eva Green su tutti è di una bravura strepitosa. Vanessa, il suo personaggio, è una donna misteriosa con uno strano legame con le forze oscure. Legame che nemmeno lei riesce pienamente a comprendere ma che cerca di combattere con tutte le sue forze. Sembra esserci qualcosa dentro di lei e il male sembra cercarla...desiderarla.



 
Esorcismi, streghe, demoni, lupi mannari, ma anche creature come Frankenstein o personaggi come Dorian Grey. Un telefilm dove la realtà gotica diventa viva e reale.
Quando parlo di esorcismi, di streghe e possessioni non mi riferisco ad una versione simile a quella dei film horror, dove lo scopo è quello di spaventare lo spettatore, ma di scene in cui lo scopo diventa quello di raccontare una storia senza necessariamente spaventare, mantenendo comunque dei toni cupi e incredibilmente reali.

Per ora ho visto le prime due stagioni e ho amato terribilmente la creazione di John  Logan; riuscire a mantenere il livello della prima stagione non era semplice ma sono riusciti egregiamente nell'impresa entrando nel mondo delle streghe e della magia nera con la seconda stagione.



La terza devo ancora affrontarla, aspettavo terminassero gli episodi per poter fare un week end senza vita sociale. Proprio in questi giorni però apprendo la notizia. Il gran finale della terza stagione è anche quello che chiuderà definitivamente questa serie tv.
John Logan nelle interviste dichiara che la serie era stata pensata sin dall'inizio per essere raccontata in un arco di tre stagioni. Che sia davvero così?

Certo, a volte è meglio non fare la fine di Grey's anatomy (non linciatemi) che dopo...quanti anni? sono ancora in tv, con un cast che non ha più nulla dell'originale. Questo magari no, però qualche altra stagione l'avrei guardata volentieri.
Non sono molte le serie tv capaci di ricreare l'atmosfera gotica in maniera tanto curata raccontando nello stesso momento anche una storia originale e recitate da un cast come quello che ho potuto ammirare in questo caso. 
Tutti gli attori hanno interpretato in modo magistrale il proprio personaggio. Da Rory Kinnear che interpreta Frankenstein, a Reeve Camey nei panni di Dorian Grey. Credetemi, ogni attore vestirà egregiamente il suo ruolo. Per Eva Green non aggiungerò una parola, lei è suprema. Guardate qualche episodio e capirete.
Resterà una piccola perla. Almeno per me.
 

Pokemon GO: in uscita a luglio 2016 Tutte le news!

Ci siamo ragazzi! Quando ho letto la notizia ho pensato che non potevo non dedicare un articolo all'uscita di questa applicazione che sto aspettando da mesi.
Ho cercato Rumors, notizie, date, qualsiasi cosa negli utlimi mesi senza mai trovare notizie certe e soprattutto delle date di uscita! Ora però Nintendo, durante l'E3 di Los Angeles, ha annunciato ufficialmente che Pokemon Go sarà disponibile da fine luglio 2016!
Il mondo non sarà più lo  stesso!




Di cosa si tratta?
Per chi ancora non ne avesse sentito parlare, questa applicazione, sfruttando la telecamera e la localizzazione GPS, permetterà di catturare Pokemon nella vita reale.
Sì, avete capito bene! Il campo di gioco non sarà più virtuale ma i paesi, le città, i luoghi che voi stessi visiterete. Quando vi troverete nelle vicinanze di un Pokemon selvatico il vostro smartphone vibrerà per segnalarvene la presenza. Dovrete quindi prendere la mira con il touchscreen e provare a catturarlo. I pokemon non sono disseminati a caso ma in base ovviamente alle loro caratteristiche e al loro tipo. Sarà per esempio più facile trovare pokemon di tipo acqua in prossimità del mare o di laghi invece che in città. Se catturerete più esemplari della stessa specie avrete più probabilità che uno di loro possa evolversi.

Ci sono anche i Pokestop disseminati tra luoghi famosi, come città d'arte o mostre particolari. Luoghi in cui potrete trovare strumenti utili per qualsiasi allenatore, come per esempio nuove pokè ball o mega ball.
Potete gridare, esultare, piangere... è consentita qualsiasi cosa vista la portata della notizia.

Come ogni gioco che si rispetti avrete un avatar virtuale che potrete personalizzare nell'aspetto e nei costumi e che apparirà sul vostro profilo quando sarete in esplorazione e che vi permetterà di "identificarvi" con gli altri giocatori che visiteranno la palestra di cui farete parte.
Sì insomma sarete in tutto e per tutto dei veri allenatori con tanto di Pokedex da completare. 

Vi verrà poi richiesto nel tempo di entrare a far parte di una squadra a scelta tra tre disponibili. Far parte di una squadra vi permetterà di lasciare i pokemon catturati presso le palestre vuote che potrete sempre trovare girando nel mondo reale. Se una palestra è occupata da un'altra squadra potrete sempre decidere di sfidarla usando i vostri pokemon.







L'uscita dell'applicazione sarà accompagnata dalla vendita di Pokemon Go Plus, un braccialetto che permetterà a chi lo possiede, di giocare anche quando non sta usando il suo smartphone. Il braccialetto infatti si connette tramite bluetooth, e vibrando segnalerà la presenza di pokemon  che potrete catturare direttamente usando il dispositivo. Pokemon Go Plus è un accessorio che sarà venduto per 35 dollari.


Non so voi, ma io non sto più nella pelle!!!
Sono pronta a dilapidare i miei risparmi!

Recensione: "Tutti i colori di te" di Javier Ruescas

La cosa bella dei libri è che sanno dirti cose diverse in base all'età in cui decidi di leggerli. Saranno esperienze diverse perchè tu sarai una persona diversa.
Leggere questo romanzo mi ha ricordato come sognavo da ragazzina tra le pagine di un libro, quando libri come "Tre metri sopra il cielo" o "Le pagine della nostra vita" sapevano creare un universo nel quale riuscivo a perdermi per delle ore. Perchè era bellissimo quando un libro sapeva farti sognare in un modo tanto semplice e romantico facendo credere che in fondo, storie come quelle, sarebbero potute succedere anche a te.


Titolo: Tutti i colori di  te
Autore: Javier Ruescas
Editore: Feltrinelli
Pagine: 221





Una storia semplice, romantica, adatta ad un pubblico piuttosto giovane secondo me. Un pubblico che ha la capacità di vivere appieno la storia che viene raccontata da Ruescas. La storia di Lena, una ragazza che ama l'arte, che disegna sulla sua tavoletta grafica di nascosto, perchè i genitori non capirebbero questa passione e non sarebbe comunque la strada che hanno sognato per lei. Lena conosce Jac ad una festa, una festa alla quale nemmeno voleva andare.

 Proprio tra quella musica assordante e quelle facce sconosciute conosce questo ragazzo particolare, che nota il quadro che Lena ha come sfondo del suo cellulare riuscendo così a catturare quell'attenzione che raramente lei ha riservato a qualcuno.
Jac però ha una fama che lo precede, la fama di essere un ragazzo senza scrupoli. Un ragazzo che ha ferito e lasciato diverse ragazze e nei modi più ingiusti.
Decide quindi di cancellare quella festa e quell'incontro dalla sua testa, cosa che diventa impossibile quando la sua migliore amica le confessa di essersi messa proprio con quel Jac.
Inizia quindi ad indagare per cercare di capire chi sia questo ragazzo e avere delle prove da portare alla sua amica per farle aprire gli occhi. Più si avvicina a lui più però, più rimane coinvolta dagli eventi. Perchè Jac nasconde un segreto...e non è la persona che lei pensa di conoscere.

Come dicevo all'inizio credo i libri sappiano darti cose diverse in base all'età in cui li leggi. Se una ragazza di 13-16 anni decide di perdersi nella storia raccontata di Ruescas, sono certa troverà dei personaggi nei quali potersi rispecchiare e una storia nella quale potersi perdere. Se come me, lo leggerete quando siete un po' più grandi vi saprà solo regalare un sorriso malinconico di chi ricorda come da ragazzina era bello sognare un amore travagliato e impossibile.


NOTE SULL'AUTORE

Javier Ruescas è insegnante, scrittore e blogger spagnolo. Fondatore della rivista digitale di letteratura per ragazzi "El templo de las Mil Puertas". Membro dei Global Shapers, la più grande rete mondiale di giovani leader sotto i 30 anni.

"Le Sorelle" di Claire Douglas ❣ Add to Wishlist

Rubrica che non ho ancora avuto modo di presentarvi dato che è tra le novità di questa nuova grafica con cui ho vestito il mio blog da qualche giorno.
Ogni tanto un cambio d'abito ci vuole e in questo caso anche di contenuti per cercare di gestire in modo più ordinato e puntuale le mie idee attraverso delle nuove rubriche. Vi presenterò meglio il blog e le nuove rubriche che ho introdotto in un video su youtube molto presto, ma intanto andiamo a questa rubrica: Add to wishlist.

Io aggiungo libri alla lista desideri di anobii e ai carrelli dei siti in modo maniacale. Sì, sono malata. Mi chiamo Leda e aggiungo "cose" ai carrelli. Spesso queste cose sono libri.
A volte però mi ritrovo a pensare spesso ad un libro particolare, o me lo ritrovo continuamente davanti quasi il destino stia cercando di mandarmi dei segnali, o semplicemente sento che non posso vivere un giorno di più senza comprarlo. 
Ecco, quei libri che vorrei tanto, tanto ma tanto leggere finiranno in questa rubrica. Così ci faremo del male insieme, leggeremo la trama e vi riporterò il parere generale dei lettori e, soprattutto, se qualcuno di voi lo avrà già letto mi dirà cosa ne pensa.

Il primo libro che aggiungo a questa lista è uscito da poco nelle librerie e il suo poster mi fa l'occhiolino dalla vetrina della mondadori ogni giorno che vado a prendere il treno per tornare a casa.
Parlo di "Sorelle" di Claire Douglas. 


Titolo: Sorelle
Autrice: Claire Douglas
Editrice: Nord
Anno: 2016
Pagine: 333






 _____________________ TRAMA _________________

Thriller psicologico osannato dalle grandi testate brittaniche che lo hanno definito l'esordio dell'anno.  Un romanzo che punta lente su Abi, una ragazza che ha lasciato ogni cosa dopo la morte di Lucy, sua sorella gemella. Trasferita in una nuova città incontra Bea che sembra la prima persona in grado di capirla davvero. Anche Bea ha un gemello e nessuno quindi, come lei, può capire cosa si può provare nel perdere una parte di te. Ma c'è qualcosa di strano. Inizia a trovare fotografie strappate e oggetti che spariscono dalla sua stanza, ed è a quel punto che inizia a temere che qualcuno abbia scoperto il suo segreto.

Non so cosa mi abbia colpita così tanto sarò sincera. La copertina, i colori o forse quelle parole segnate in basso "Una mente, una è morta".
"Tutto qui?" mi direte voi "basta così poco per ammaliarti?" ehhhh sono una persona semplice! E' questione di alchimia. Non saprei spiegarvelo diversamente.

Quello che mi spaventa è che nella maggior parte dei casi questo impulso mi ha portata a prendere delle gigantesche cantonate. I libri migliori li ho scoperti seguendo i consigli di persone fidati, salvo rarissimi casi, i miei impulsi non hanno portato a nulla di buono.
E questa volta sembra non fare eccezione dato che i primi blog in cui viene recensito lo descrivono in modo piuttosto freddo.
Illuminatemi voi...lo avete letto? Ne vale la pena?


Recensione: "Io prima di te" di Jojo Moyes

Inizi un libro sapendo già che non sarà facile, sapendo già che non dovrai affezionarti a nessun personaggio, sapendo che ti farà del male... non sai mai però fino a che punto riuscirà a fartene finchè non sarai arrivato al punto finale.



Titolo: Io prima di te
Autore: Jojo Moyes
Editore: Mondadori
Pagine: 391




Ho procrastinato per diversi anni nella lettura di questo romanzo. Mi attirava ma allo stesso tempo ne ero intimorita. Sapevo che mi avrebbe fatto del male, le voci che trapelavano sulla quantità di lacrime che aveva fatto versare alle povere lettrici, non lasciavano adito a molti dubbi.
Quando però ho letto le prime notizie in merito all'uscita del film tratto da questo libro mi sono decisa. Ho fatto un bel respiro e ho comprato l'ebook.
Sono fissata, devo aver letto il libro prima di vedere il film altrimenti mi viene un attacco di orticaria.
Una persona ragionevole sarebbe stata ben lontana dal trailer del film per evitare spoiler e per non farsi influenzare dalle immagini. Io però non sono mai stata una persona molto ragionevole, e in questo caso non mi sono nemmeno sforzata più di tanto di esserlo.
A pagina 15 già avevo guardato il trailer e già ero in lacrime, e si può dire che a pagina 15 sia quindi iniziato il mio declino.
Non ho fatto altro che saltare dal libro al trailer per tutto il tempo impiegato per leggere questo romanzo. Non so perchè io ami farmi del male da sola, fatto sta che non riuscivo a non riguardare in loop il trailer del film.

La storia è semplice, molti la definirebbero "furbetta" per il tema centrale che affronta e per la storia d'amore che la circonda. Non dico che non si presti a facili lacrime o commozione, quello che dico è che la storia  è comunque splendida nella sua semplicità, nel modo spesso ironico in cui è raccontata e  per il modo in cui riescono ad arrivarti i personaggi.
Louisa Clark è la nostra lei. Una ragazza goffa, con una vita semplice e circondata da persone che non si trattengono nel ricordarle i suoi difetti e la sua inferiorià rispetto alla sorella che deve mantenere perchè possa studiare all'università.
Ma di questo mi lamenterò più tardi.

Will Traynor è invece il nostro lui. Un ragazzo che come accade spesso nei romanzi, ha fatto nella sua breve vita molte più cose di quelle che io e i miei coetanei potremmo mai fare nelle nostre eistesenza sommate insieme.
Non so perchè ci sia questa volontà di far apparire la ragazza sempre come la persona semplice, non troppo bella e impacciata, e il ragazzo come un prototipo inversomile di trentenne strafigo con un lavoro miliardario e un bagaglio di esperienze e viaggi che nessuno di noi potrà mai fare.
Fortunatamente questa storia riesce ad andare oltre a tutto questo, sebbene siano dei punti che mi fanno sempre sospirare un po'.
La storia si concentra su questi due personaggi, Will, condannato su una sedia a rotelle con la capacità di muovere leggermente la testa e una mano, in seguito a un incidente stradale e Lousia che arriverà nella grande casa di Will rispondendo ad un annuncio lavorativo.
Il fatto che i due protagonisti arrivino ad innamorarsi può sembrare banale e scontato ma il modo in cui è raccontato è davvero bellissimo. La durezza di Will, le sue pugnalate, il suo spronare Louisa, il suo cambiare giorno dopo giorno vicino a questa ragazza che indossa vestiti improponibili e non ha remore di rispondere a tono ad un tetraplegico.
Sono state tante piccole cose a farmi innamorare di lui, a farmi innamorare di loro.

___________________________  SPOILER  ______________________________

Un libro che mi ha fatto infuriare per il finale, per il fatto che non accettassi che per Will l'amore di Lou non fosse abbastanza per andare avanti, non fosse sufficiente per decidere di continuare a vivere. Non avevo capito che non era l'amore a non essere sufficiente ma la sua vita. Will non avrebbe mai potuto amarla come avrebbe voluto nè darle ciò che desiderava per lei.
Prima di giudicarmi una ragazzina dalla lacrima facile premetto che non amo le storie troppo melense con un un romanticsimo fine a stesso. Qui sono riuscita a trovare più di una storia d'amore, e mi auguro possiate trovare anche voi tra queste pagine quello che ho trovato io.

L'unico neo, a mio avviso, è il modo in cui tutti trattano Louisa. Sua sorella, che personalmente ho odiato profondamente, e i suoi genitori. Tutti ad aspettarsi che lei rinunciasse alla sua vita, che lei si accontentasse di quella vita semplice che avevano immaginato per lei. Perchè era la sorella quella che doveva andare al college, quella che poteva fare qualcosa nella vita. Non lei.
E devo aggiungere che all'inizio mi irritava anche il tono autoritario con cui william le dava dei comandi, o la portava a cambiare qualcosa che lei prontamente eseguiva. Poi però su questo frangente ho fatto un passo indietro e mi sono ricordata che a volte la cosa bella dell'amore è che ci mostra un lato di noi che non conoscevamo. Ci permette di vederci attraverso gli occhi di un'altra persona, una persona che spesso vede in noi molto più di quanto siamo sempre stati in grado di vedere noi stessi.

IL MIO GIUDIZIO



Attualmente la storia si compone di due libri:

  • Io prima di te (2013)
  • Io dopo di te (2016)

 IMPRONTE DAL LIBRO
"Si può aiutare solo chi vuole essere aiutato"
"Io voglio che lui viva ma solo se è lui a desiderarlo. Se non è così, se lo costringiamo a tirare avanti, non importa quanto gli vogliamo bene: diventiamo solo degli stronzi che gli impediscono di fare le sue scelte."
"E' come se guardassi dentro ad un imbuto: il mio mondo si è ristretto a me e lui"
"Tu hai cambiato la mia vita molto più di quanto questo denaro potrà mai cambiare la tua."
 Da "IO PRIMA DI TE"